Mi è bastato venire un’oretta a Forlimpopoli domenica 8 dicembre per rendermi conto che la squadra c’è !!!. Sembrano parole di rito invece ho visto ragazzi, allenatori e genitori veramente in gamba degni della storia pluridecennale della nostra società. Ho visto i nostri arbitri lavorare con passione e competenza … insomma un bel gruppo veramente. Ho visto la finale di Giovanni che ha vinto e la faccia sudata di Alessandro Z. dopo avere perso la finale, lo sguardo abbattuto di Michael per avere perso in una categoria non sua … ma comunque orgoglioso per averci provato. Ho visto Alex correre con amici trovati sul posto anche se l’appuntamento con la medaglia è rimandato, Diana sempre più carina ma con lo sguardo tenace di chi non vuole mollare mai, Miriam silenziosa e super concentrata (mi hanno raccontato del suo incontro, anche lei accorpata in una categoria superiore !!), ed ancora Alessandro che è venuto a mostrarmi la sua medaglia. Mi hanno poi detto anche di Giulio e Marco alla loro prima gara. E poi Lino, che tra pochi mesi diventerà papà, coach che sprizza energia da tutti i pori, con quel suo modo di fare e trascinare …

Poi Franca, a cui avevo assicurato che se sarei stato solo il tempo per un saluto, mi ha richiamato all’ordine e così sono andato via, ma mentre tornavo a casa nel ripensare ai quei volti, quei rumori, quegli odori, mi tornavano in mente i momenti in cui ero io, prima come atleta, poi come allenatore poi come presidente ad essere il protagonista e non uno spettatore pur qualificato ma sempre tale.

E la cosa più bella è rendersi conto che dopo 43 anni il Taekwondo Budrio c’è ancora e nonostante molte cose e persone siano cambiate lo spirito è ancora quello iniziale e che la voglia di esserci e di migliorarsi di giorno in giorno di gara in gare è sempre quello del 1976 !!!.

Angelo